Per valutare le startup bisogna sviluppare la capacità di setacciare le molteplici idee per identificare quelle che hanno il potenziale per trasformarsi in un vero business.
Se l’idea è buona bisogna valutare i costi e i fabbisogni finanziari necessari per garantire che il progetto abbia il carburante sufficiente per arrivare a confrontarsi con il mercato.
Per le startup l’approccio tradizionale di elaborazione del Business Plan non è adatto. Le informazioni sono scarse e non si hanno elementi sufficienti per effettuare ipotesi attendibili sul futuro. Per valutare correttamente la sostenibilità di una idea è importante poter simulare anche i fabbisogni finanziari derivanti dai diversi scenari, operazione talvolta non facile date le poche informazioni disponibili.
Ne abbiamo parlato insieme all’ Ing Marco Pozzi, Incubation Manager di Impact Hub. Dopo una esperienza in PWC adesso Marco si dedica alla valutazione delle nuove iniziative imprenditoriali attività che, benchè debba essere concentrata sulla capacità di valutare l’idea e il suo potenziale, non può prescindere dalla valutazione degli economics e dei fabbisogni finanziari.